BLOGGER > Mario Migliarese > 90 giorni
Sono passati ormai i 90 giorni di durata del sensore, anche se in realtà la durata effettiva è stata di 97 giorni, e credo che sia arrivato il momento di tirare le somme e fare una valutazione sul lungo periodo.
Tanti erano i dubbi nel primo periodo di utilizzo, ma le certezze di oggi li hanno superati di gran lunga. L’uso continuato di questo sistema mi ha permesso di conoscerlo meglio e perché no, anche di poter contribuire nel suo miglioramento. Non dobbiamo mai dimenticare che le case produttrici di qualsiasi sistema di supporto alla gestione della malattia, fanno tesoro dei feedback che ricevono da noi pazienti, e li utilizzano per adattare ed ottimizzare al meglio i loro prodotti.
Tre mesi senza i “???” del Dexcom, tre mesi con valori di calibrazione che differivano dal glucometro di soli 5/7 punti, tre mesi di routinarie ricariche e sostituzioni del cerotto biadesivo che sostiene il trasmettitore, ma anche tre mesi senza lo stress di tenere appiccicato con mille prodotti, senza dover riavviare, aspettare due ore, dormire male per evitare lo schiacciamento……e senza i seguenti ???
Non voglio dire che Eversense sia il migliore, anzi ha molto da imparare dagli altri sensori, ma sono convinto che ha un margine di crescita e di miglioramento che lo porterà ad essere lo Special One dei CGM.
Intanto domani mi aspetta l’appuntamento per il nuovo impianto. Se arriva in tempo dovrei avere anche il trasmettitore di seconda generazione, impermeabile e più ergonomico. Domani si vedrà…
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