Mi chiedi con questa glicemia alta come mi sento?
Mi sento che non vorrei stare qui, non vorrei stare lì, non vorrei stare da nessuna parte. Vorrei solo starmi fuori.
Che non riesco ad ascoltarti.
Non riesco ad ascoltarti nel profondo, voglio dire.
Che i minuti al lavoro sono lenti come ore e pesanti come cappe di ferro.
E che il cervello me lo sento leggero, vago, itinerante in sospensione sopra le idee che non riesce ad afferrare.
Mi sento una donna tutta gambe: i polpacci duri come se avessi corso, le cosce tese.
Vedi, anche i pensieri li formulo brevi, per risparmiare energie.
Con la glicemia alta le frasi escono brevi come i respiri a fiato corto. Troppo stanchi per essere arrabbiati.