
Contro il mal d'auto - (deebee.it)
Tante persone soffrono di mal d’auto, che provoca disturbi e nausea. Ecco come può aiutarci lo smartphone con le sue funzioni
Con l’estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti viaggiatori si trovano a dover affrontare un fastidioso problema noto come mal di viaggio o cinetosi, che può rovinare anche il tragitto più piacevole. Mentre molte soluzioni tradizionali prevedono farmaci o rimedi naturali, un’innovativa funzionalità nascosta negli smartphone sta emergendo come un valido aiuto per chi soffre di questo disturbo.
Secondo studi recenti e testimonianze di utilizzatori, l’uso della modalità anti-cinetosi sugli smartphone può contribuire a diminuire significativamente i sintomi più fastidiosi del mal di viaggio, come nausea, sudorazione e vertigini. Questa soluzione rappresenta un’alternativa non invasiva e priva di effetti collaterali rispetto ai tradizionali farmaci antiemetici.
La funzionalità nascosta dello smartphone contro il mal di viaggio
Negli ultimi anni, la tecnologia ha fatto passi da gigante nel migliorare la qualità della vita, e tra le novità meno conosciute c’è una funzione presente in molti dispositivi mobili che può aiutare a ridurre la sensazione di nausea durante spostamenti in macchina, barca o aereo. Parliamo di una particolare modalità chiamata modalità “motion sickness” o modalità anti-cinetosi che alcuni smartphone integrano nelle loro impostazioni avanzate.

Questa funzionalità sfrutta la combinazione di sensori come giroscopio, accelerometro e software dedicati che generano stimoli visivi e acustici studiati per stabilizzare la percezione del movimento da parte del cervello. In termini pratici, il sistema riduce la discrepanza tra ciò che gli occhi vedono e ciò che l’orecchio interno percepisce, principale causa del malessere da movimento.
Su molti smartphone moderni, questa funzione si trova nelle impostazioni relative alla realtà aumentata o nelle opzioni di accessibilità. Quando attivata, può emettere segnali luminosi o pattern grafici, spesso accompagnati da suoni a frequenze specifiche, studiati per calmare il sistema vestibolare. Alcuni modelli permettono di regolare l’intensità di questi stimoli a seconda del grado di sensibilità dell’utente.
Un esempio pratico: durante un viaggio in auto, attivando questa modalità e guardando lo schermo, l’utente può percepire una sensazione di maggiore stabilità e riduzione del senso di nausea. È importante utilizzare la funzione in combinazione con altri accorgimenti, come la ventilazione dell’ambiente, una posizione corretta e sguardi rivolti verso l’orizzonte.
Tuttavia, non tutti i dispositivi sono ancora dotati di questa tecnologia, e la sua efficacia può variare da persona a persona. Inoltre, l’attivazione continua dello schermo e degli effetti visivi può risultare faticosa per alcuni utenti, specialmente se il viaggio è molto lungo. Per questo motivo, gli esperti consigliano di integrare questa funzione con metodi classici di prevenzione e trattamento del mal di viaggio.
Inoltre, si sottolinea l’importanza di aggiornare regolarmente il software dello smartphone per avere accesso alle ultime versioni di queste funzionalità, che vengono costantemente migliorate dai produttori grazie ai feedback degli utenti e alle nuove scoperte nel campo della neurotecnologia.