Col clima afoso ho detto addio al forno ma non al gusto: la mia torta di patate e mozzarella è pronta in 2 minuti e fila che è un piacere

Torta di patate e mozzarella è pronta in 2 minuti e fila che è un piacere - deebee.it
Scopri come preparare lo sformato di patate senza forno, cotto in padella con un cuore filante e dorato. Ricetta facile con varianti vegetariane e senza lattosio.
Quando si cerca una ricetta rapida e casalinga che non richieda l’uso del forno, lo sformato di patate in padella rappresenta una scelta intelligente. È un piatto compatto, filante e ricco, pronto in poco tempo e con una crosticina dorata che si forma direttamente sul fornello. Il gusto delicato della purea di patate, unito al prosciutto cotto e alla provola, regala un sapore completo, ideale per cene veloci ma soddisfacenti. Nato come alternativa pratica al classico gateau, lo sformato si prepara con pochi ingredienti, senza passaggi complessi.
Preparazione passo passo del piatto in versione senza forno
Il primo passaggio consiste nel cuocere le patate, meglio se a pasta gialla, per 30 minuti in acqua salata o a vapore. Una volta morbide, si pelano ancora calde e si schiacciano con una forchetta o uno schiacciapatate. Alla purea si aggiungono sale, pepe, un pizzico di noce moscata, parmigiano grattugiato e un uovo intero che servirà a compattare il composto.

Si prosegue tagliando a cubetti la provola e il prosciutto cotto, che andranno amalgamati alla purea, creando un impasto uniforme e denso. Per la cottura, si utilizza una padella antiaderente da circa 22 cm, da ungere con burro e spolverare con pangrattato. Metà del composto si distribuisce sul fondo, poi si aggiunge un altro strato interno di provola, infine si copre con l’altra metà.
La padella si mette sul fuoco basso, con coperchio, per circa 15 minuti. A metà cottura va girato con delicatezza, aiutandosi con un piatto o un coperchio rigido. Dopo altri 10-12 minuti, si otterrà una superficie dorata e croccante, mentre l’interno resterà morbido e cremoso, con il formaggio fuso al centro.
Varianti e consigli per chi vuole adattare la ricetta ai propri gusti
Lo sformato in padella si può personalizzare in molte varianti, senza modificare il procedimento di base. Per chi segue una dieta vegetariana, il prosciutto può essere eliminato e sostituito con zucchine trifolate, spinaci o peperoni arrostiti, mantenendo lo stesso effetto filante grazie al formaggio. Chi desidera un sapore più marcato può optare per salumi più intensi come speck o pancetta affumicata.
Anche chi ha intolleranze al lattosio può preparare lo stesso piatto scegliendo formaggi delattosati o mozzarella vegetale. Per una versione più leggera si può usare solo l’albume, togliendo il tuorlo e il burro, sostituiti con un filo d’olio. Chi vuole stupire può inserire al centro una fetta spessa di scamorza affumicata, che con il calore si scioglierà lentamente formando un cuore filante.
Lo sformato si conserva bene anche per il giorno dopo. Basta lasciarlo raffreddare e riporlo in un contenitore ermetico in frigo, dove dura fino a 3 giorni. Si riscalda facilmente in padella o nel microonde, restando compatto. Può anche essere congelato a fette e rigenerato all’occorrenza.
Una delle domande più comuni riguarda la presenza dell’uovo: si può omettere? La risposta è sì, ma conviene aumentare leggermente la quantità di formaggio per aiutare a tenere insieme il composto. Se si preferisce la cottura tradizionale in forno, va bene infornare a 180°C per 30 minuti in una teglia unta.
Lo sformato, nato per semplificare la cena, è diventato un piatto versatile, adatto a tutti e personalizzabile in base a ciò che si ha in frigo. Un piatto “semplice”, ma non banale, che sfrutta al meglio uno degli ingredienti più amati e adattabili: la patata.