
Un gioiello medievale tra le verdi colline italiane: scopri il borgo dei sogni tra storia e panorami mozzafiato - Deebee.it
E’ un vero e proprio gioiello di cui è impossibile non innamorarsi questo borgo medievale che si trova tra le verdi colline italiane.
L’Italia è un posto perfetto per il turismo dove è possibile trovare non solo luoghi di mare, di montagna e grandi città d’arte ma anche borghi medievali ricchi di fascino e di storia. Lungo tutto il territorio, esistono dei luoghi davvero magici in cui perdersi tra i sentieri e le stradine che, in alcuni casi, sono sconosciute anche a Google Maps.
L’Umbria, in particolare, è ricca di tanti borghi in cui immergersi totalmente per trascorrere una giornata lontano da tutto e da tutti e respirare quell’aria medievale che è possibile trovare solo in luoghi in cui tutto è rimasto intatto come secoli fa. Oltre alle famosissime Assisi, Gubbio e Spoleto, infatti, esiste, in particolare, un borgo che è considerato un sogno ad occhi aperti per i panorami mozzafiato che offre.
Monteleone di Spoleto: tutti i motivi per visitare il piccolo borgo medievale
A pochi chilometri da Perugia, si trova un borgo abitato da soli 538 cittadini. Si tratta di Monteleone di Spoleto ed è stato abitato sin dall’antichità al punto che, nelle immediate vicinanze, sono state scoperte necropoli protovillanoviane ed etrusche. Qui si trova anche la tomba di un principe locale il cui corredo funerario comprendeva anche una biga in legno, ricoperta da lamine di bronzo dorato e decorata con scene che rappresentavano le gesta dell’eroe greco dell’Iliade, Achille.
Perduto tra le colline umbre, è uno scrigno di cultura, storia e tradizioni che, nel corso degli anni, sono state tramandate di generazione in generazione. Monteleone di Spoleto è considerato uno dei borghi più belli d’Italia ed è il comune più alto di tutta l’Umbria, a quasi 1.000 metri di quota offrendo panorami ricchi di una natura incontaminata.

Il borgo è protetto da ben tre cinta murarie ed è ricchissimo di chiese da poter visitare come l’ex monastero di clausura di Santa Caterina, la trecentesca chiesa di San Francesco, oggi sede della Confraternita dei Bianchi, la chiesa di Santa Croce, sita fuori dalle mura castellane, all’interno del parco omonimo e la chiesa della Madonna della Quercia, sita appena fuori dalle mura castellane, sotto il monastero di Santa Caterinal
Giungendo a Monteleone di Spoleto, poi, a 43 minuti di auto, è possibile raggiungere anche la più famosa Spoleto, città a sua volta ricca di arte e di storia e che da qualche anno ospita il set di Don Matteo, la famosissima fiction di Raiuno.